Il feedback aptico è destinato a migliorare molto con l’arrivo di Android 12 grazie a delle specifiche funzioni a cui sta lavorando Google, ma in futuro il sistema potrebbe migliorare di molto grazie ad una particolare partnership fra Qualcomm e Lofelt.

Una piccola rivoluzione per Android

Nel comunicato ufficiale rilasciato da Lofelt, l’azienda rivela come stia lavorando assieme al gigante americano per offrire un “framework software tattile universale che viene eseguito in modo nativo sulla piattaforma mobile Qualcomm Snapdragon per migliorare i telefoni Android con feedback aptico di nuova generazione per i giochi mobili e altre esperienze coinvolgenti.”

L’idea è quella di dare la possibilità ai vari OEM di utilizzare il framework e le API di Lofelt su dispositivi con chip Qualcomm, così da offrire ai propri utenti un sistema di feedback aptico di nuova generazione. L’azienda, inoltre, sottolinea come l’arrivo di questa nuova tecnologia permetterà alla controparte Android di ridurre il gap presente con i dispositivi iOS. Lofelt, infatti, non nasconde che la grande varietà di hardware diversi su Android rende difficile l’utilizzo di un sistema di feedback aptico della stessa qualità offerta invece da Apple.

La combinazione di Lofelt haptics con la piattaforma estendibile Snapdragon creerà una nuova generazione di dispositivi Android che offriranno esperienze tattili ricche e naturali. Offriamo inoltre a sviluppatori e ingegneri una maggiore parità multi piattaforma e una tecnologia adattiva che può essere diretta a un sistema specifico“.

Non è ancora chiaro quando il frutto di questa partnership sarà disponibile a tutti, ma non vediamo l’ora di saggiare dal vivo quali nuove esperienze tattili saranno in grado di offrire agli utenti Android.

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