Google sta presentando alcune interessanti novità relative a Gmail e Android Auto, e lavora a ulteriori miglioramenti per Android TV che assomiglia sempre di più a Google TV. Ecco nel dettaglio tutto quello che c’è da sapere.

Le routine tornano su Android Auto

Gli utilizzatori di Android Auto possono gioire per il ritorno delle routine di Google Assistant, che da qualche tempo latitavano per diversi motivi. Attraverso un aggiornamento alla versione 6.1 dell’app Android Auto, anche se in alcuni casi l’attivazione sembra avvenire lato server, stanno tornando le routine, che potranno dunque essere eseguite anche a bordo delle auto.

Il funzionamento è il medesimo di quello relativo a un qualunque dispositivo con Google Assistant a bordo, e permette di interagire con i dispositivi intelligenti presenti in casa anche da remoto e di automatizzare operazioni ripetitive durante la guida.

Novità anche per le app di messaggistica, diventano sempre più presenti sui piccoli schermi delle auto. Dopo i primi avvistamenti cresce il numero di icone visibili a schermo, relative ovviamente ad applicazioni installate sul proprio smartphone.

Troviamo quindi WhatsApp, Messaggi Google, Facebook Messenger, Skype e Microsoft Teams, come mostra l’immagine qui sopra, ma è probabile che le app supportate siano molte di più. Le icone permettono di visualizzare le conversazioni in corso o di attivarne di nuove utilizzando comandi vocali, visto che manca una tastiera a schermo, così come la possibilità di accedere ai contatti di ogni singola applicazione.

Al momento comunque le novità per le app di messaggistica sono limitate alla lingua inglese ma è probabile che molto presto saranno disponibili anche per altre lingue.

Le ricerche in Gmail mostrano gli alias

Importante miglioramento anche per Gmail che acquisisce una nuova abilità legata alla barra di ricerca. Con un nuovo aggiornamento, che per il momento è riservato agli utenti di Google Workspace, verranno mostrati anche gli alias associati alle email, durante la ricerca di un determinato indirizzo.

I risultati vengono cercati nei campi mittente, destinatario, “cc” e “bcc”, così come nel corpo del messaggio, per rendere più semplice trovare le conversazioni desiderate, anche solo ricordando uno solo degli alias utilizzati dai propri contatti.

È probabile che gli utenti “non Workspace” potranno godere molto presto di questa novità, quando sarà terminato il rollout per quelli attualmente interessati.

Android TV sempre più simile a Google TV

Google ha rilasciato l’aggiornamento alla versione 3.0 del launcher Android TV Home per i dispositivi dotati di tale sistema operativo. Anche se al momento non sono segnalate novità dal punto di vista del design, un’analisi del codice svela le novità in arrivo.

Confermando quando anticipato alcuni giorni fa, la nuova Home Page avrà tre schede: Home, Discover e Apps. La prima permetterà di avere le app preferite fissate in alto, scegliendo quali potranno mostrare i propri suggerimenti. La seconda utilizza i dati legati all’account Google, soprattutto con le attività sul Web e sulle app, per mostrare contenuti raccomandati andando a cercarli nei servizi di streaming ai quali siete abbonati. La scheda App permette di accedere rapidamente al Play Store e alle applicazioni installate sul dispositivo Android TV.

L’introduzione del nuovo design sarà accompagnata da un breve tutorial che mostrerà le novità e i miglioramenti, con un occhio di riguardo per la scheda Discover, che diventerà di fondamentale importanza per la piattaforma. L’aggiornamento dell’app, come segnalato, non porta automaticamente il nuovo design, ma lo rende possibile in qualsiasi momento con un intervento lato server, almeno nei Paesi che saranno interessati dal roll out (USA, Australia, Canada, Francia e Germania).