Nelle scorse ore il team di Google ha annunciato l’introduzione di importanti modifiche nelle regole del Google Play Store in virtù delle quali saranno consentite le app Android di giochi a distanza e scommesse in più Paesi (attualmente sono lecite solo in Francia, Brasile, Regno Unito e Irlanda).

Ricordiamo che parliamo delle “app per giochi a distanza con denaro reale”, ossia le applicazioni che includono giochi da casinò online, lotterie e scommesse sportive.

Il Google Play Store si apre a scommesse e lotterie

A partire da lunedì 1 marzo 2021, il Google Play Store consentirà la pubblicazione di app per giochi a distanza con denaro reale, annunci relativi a giochi a distanza con denaro reale e app per sport fantasy quotidiani che soddisfano determinati requisiti in molti più Paesi (Australia, Belgio, Canada, Colombia, Danimarca, Finlandia, Germania, Giappone, Messico, Nuova Zelanda, Norvegia, Romania, Spagna, Svezia e Stati Uniti).

Questa decisione è stata presa dal colosso di Mountain View per garantire agli utenti Android un livello più elevato di sicurezza, offrendo loro la possibilità di continuare a muoversi entro i confini (e le protezioni) del Google Play Store (ad oggi, infatti, chi vuole usare questo tipo di applicazioni deve scaricare un file APK direttamente dal sito Web di un servizio di gioco d’azzardo ed essere quindi trasferito).

Data la “natura sensibile” del gioco d’azzardo e delle scommesse, gli sviluppatori devono completare un’apposita procedura di richiesta di iscrizione a Google Play e soddisfare altri requisiti prima che le loro app Android vengano visualizzate dagli utenti. In particolare, l’app deve rispettare tutte le leggi e gli standard di settore applicabili per ogni Paese in cui viene distribuita, è necessaria una licenza per giochi a distanza valida per ogni Paese o territorio in cui l’app è distribuita e sarà disponibile con la classificazione “solo per adulti”.

Il team di Google ci tiene a precisare che “i tentativi di aggirare il processo di certificazione” e “violazioni ripetute o gravi” comporteranno la rimozione completa delle app.