Sono passati un paio di giorni dalla presentazione di Samsung Galaxy S21, che il 14 gennaio è stato lanciato sul mercato insieme alle varianti S21+ e S21 Ultra (qui le nostre prime impressioni). Il modello base, dotato di cover posteriore in plastica, è finito sul tavolo di PBKreviews per un teardown completo, di cui potete vedere il video completo a fine articolo.

L’occasione è quindi ghiotta per scoprire l’ingegnerizzazione del nuovo flagship, che ricordiamo offre connettività 5G, con nuove antenne dedicate. Una volta rimossa la cover posteriore, realizzata in plastica molto morbida, troviamo la classica disposizione con due schede, quella principale nella parte alta e quella secondaria nella parte bassa, con la batteria al centro.

Entrambe le schede sono “nascoste” dai due speaker stereo mentre sopra la batteria è presente l’avvolgimento per la ricarica wireless. La rimozione di quest’ultimo richiede la rimozione di qualche vite ma l’operazione è decisamente semplice, così come la rimozione degli speaker e delle schede elettroniche.

Nella parte inferiore sono localizzati il connettore USB Type-C e lo slot per la SIM (in questo caso il modello analizzato è a singola SIM) mentre nella parte superiore troviamo la fotocamera posteriore, quella frontale, e la scheda madre principale con RAM, processore e altri circuiti integrati.

La fotocamera frontale non può essere rimossa con facilità, visto che è fissata al display, e questo rende indubbiamente più difficoltosa (leggasi costosa) l’eventuale sostituzione. Le fotocamere posteriori invece possono essere sostituite in maniera più semplice.

Complicata anche la rimozione della batteria, fissata con un adesivo resistente al mid-frame. La sostituzione è un’operazione riservata a personale esperto, visto che c’è il rischio di danneggiarla nel corso dell’operazione. Al di sotto della batteria è posizionato il lettore di impronte integrato nel display, anch’esso non rimovibile.

Nel complesso si nota una buona ingegnerizzazione e una riparabilità più che accettabile, pur con le limitazioni dettate dall’utilizzo si adesivo per fissare la cover posteriore e con la complessità superiore legata alla rimozione del display, operazione molto delicata e riservata agli esperti. Vi lasciamo al video che mostra l’intera operazione con tanti dettagli sulle scelte tecniche operate da Samsung per questo top di gamma.