I giochi della cinese Tencent sono stati oggi rimossi (e poi reintegrati) dallo store di Huawei AppGallery, a causa di una disputa sui proventi generati dai titoli del famoso produttore di videogiochi per mobile.

Tencent e Huawei ai ferri corti: rimossi i giochi dallo store

Stando a quanto riportato, Huawei e Tencent non sarebbero stati in grado di raggiungere un accordo commerciale nella gestione della vendita dei titoli attraverso la piattaforma di Huawei, portando quindi alla rimozione dei giochi dallo store. Titoli che sono stati poi reintegrati, a quanto pare a seguito di ulteriori negoziazioni tra le due aziende.

Una disputa dal valore milionario, visto che Tencent è sviluppatrice di alcuni dei titoli più giocati (PUBG Mobile e Arena of Valor, ad esempio), e Huawei rappresenta una grossa fetta del mercato degli smartphone in Cina (oltre il 40%) e nel mondo (quasi il 15%).

Tencent non è la prima azienda a scontrarsi con le richieste da parte di Huawei in termini di ricavi, con la giapponese Mihoyo che aveva deciso ancora mesi fa di non pubblicare un proprio titolo (Genshin Impact) sullo store di Huawei proprio per la gestione delle commissioni di vendita.