Nel corso della presentazione di Xiaomi Mi 11 il CEO Lei Jun aveva ricordato che lo schermo del nuovo flagship aveva ottenuto un giudizio impressionante da Display Mate, che ha rilasciato un report completo che conferma le prime impressioni.

Redatto dal dottor Raymond M. Soneira, presidente di DisplayMate, il report celebra il display di Xiaomi Mi 11 come il migliore in campo mobile, con un giudizio complessivo “A+” e ben 13 record che lo collocano nell’Olimpo degli schermi per smartphone.

Oltre a una luminosità di picco esagerata, ben 1.771 nits, il top di gamma Xiaomi ottiene nuovi record per la luminosità dell’intero schermo (996 nits), precisione nei colori, scostamento nella precisione del colore, nel contrasto dell’immagine e nei cambiamenti della luminosità di picco.

Premiata anche la risoluzione, pur non essendo la più alta tra gli smartphone in commercio: con 1440 x 3200 pixel (3K) consente di avere una visione perfetta dell’immagine alla distanza tipica di visione, situata tra i 25 e i 46 centimetri. Va ricordato che un display 4K non fornisce alcun miglioramento visibile rispetto al 3K, risultando quindi inutile.

Xiaomi Mi 11 si è quindi garantito un giudizio finale di “A+” ottenendo valutazioni “verdi” (da molto buono a eccellente) in tutti i test e le misurazioni, con una precisione assoluta del colore e uno scostamento inferiore a 1.0 JNCD (Xiaomi Mi 11 ha ottenuto 0,3 JNCD) con un errore massimo inferiore a 3.0 JNCD.

Uno schermo degno quindi di un top di gamma, anche se il resto della scheda tecnica non appare così innovativa, se si esclude la presenza di uno Snapdragon 888. Sarà dunque interessante scoprire cosa ha in serbo Xiaomi con gli altri modelli della serie Mi 11 e se a breve vedremo un display di qualità superiore, magari proprio dalla serie Galaxy S21 di Samsung, che sarà presentata tra un paio di settimane.

Al momento Xiaomi non ha fornito indicazioni sul produttore dello schermo utilizzato su Xiaomi Mi 11, ma sono davvero pochi i produttori in grado di realizzare prodotti di qualità simile, e non ci stupiremmo se il display fosse stato realizzato proprio da Samsung.