Dietro a un progetto complesso come quello di uno smartphone ci sono numerose compagnie che realizzano, per conto del brand principale, i componenti utilizzati. Non fa eccezione Xiaomi, che proprio ieri ha presentato Xiaomi Mi 11, un top di gamma con alcune soluzioni particolari.

A parlare del nuovo smartphone è BYD Electronic, fornitore di componenti che ha curato alcuni aspetti del nuovo smartphone: il frame interno, l’incisione sulla parte superiore e la cover posteriore in pelle. La compagnia ha recentemente sviluppato, in collaborazione con Xiaomi, un nuovo laboratorio destinato al design e alla ricerca e sviluppo di materiali metallici.

Il primo risultato è rappresentato dal frame intermedio, leggermente più spesso rispetto a quello di Xiaomi Mi 10, al fine di garantire una maggiore integrità strutturale. Se sul flagship presentato nella scorsa primavera lo spessore del frame intermedio è di 0,9 millimetri, quello di Xiaomi Mi 11 raggiunge uno spessore di ben 1,82 millimetri, permettendo allo smartphone di resistere maggiormente alle sollecitazioni.

BYD si è anche occupata dell’incisione, posta sulla parte superiore del frame, che ricorda come la parte audio sia stata curata da Harman Kardon, una certezza in questo settore. È stata utilizzata una particolare tecnologia al laser che ha permesso di tracciare linee molto sottili che riprendono il colore del frame, per un effetto gradevole anche dal punto di vista estetico.

E la mano di BYD Electronics si vede anche nelle cover in pelle vegana, ricavata da alcuni vegetali, che ricopre la cover posteriore delle colorazioni Lilac Purple e Honey Beige. In entrambi i casi, come si è potuto vedere dal primo teardown, sono molto flessibili ma hanno una imbottitura interna che ne migliora la rigidità.

Anche in questo caso sono stati utilizzati strumenti tecnologicamente evoluti per ritagliare i fori per la fotocamera e per le scritte, tanto che lo spazio tra il bordo della fotocamera e la pelle è di appena 0,1 millimetri, davvero impercettibile. Dettagli ai quali Xiaomi sembra prestare sempre più attenzione, come del resto merita uno smartphone che voglia andare a collocarsi nella fascia premium del mercato.