Nel settore delle telecomunicazioni ed in particolare in quello della connettività 5G potremmo assistere in Europa ad una sorta di colpo di scena: si stanno facendo sempre più numerose le indiscrezioni secondo cui i principali operatori telefonici del Vecchio Continente starebbero prendendo in considerazione l’ipotesi di sostituire Huawei con Samsung nel fondamentale ruolo di fornitore principale di sistemi 5G.

Al momento non sarebbe stata presa una decisione, in quanto i vari operatori telefonici europei starebbero ancora valutando le varie opzioni disponibili ma pare che a fare propendere per il colosso coreano vi sarebbe anche l’accordo da 6 miliardi di dollari stipulato da quest’ultimo con Verizon negli Stati Uniti lo scorso settembre.

Huawei potrebbe perdere il dominio nel settore 5G in Europa

A spingere verso Samsung vi sarebbero l’operatore spagnolo Telefonica e quello francese Orange, che già da qualche mese avrebbero avviato delle trattative con il colosso coreano.

Allo stato attuale, l’infrastruttura di Huawei rappresenta quasi la metà della rete europea 4G e costituirà la base per il 5G, insieme a quella di Nokia ed Ericsson.

A spingere verso Samsung vi sarebbero anche dei fattori “esterni”: gli Stati Uniti, infatti, stanno esercitando una forte pressione sugli operatori telefonici europei per evitare che Huawei possa gestire in qualche modo la rete 5G del Vecchio Continente ed avere così accesso ai futuri servizi che sfrutteranno tale tecnologia di comunicazione, come la telemedicina o i sistemi di automazione delle fabbriche, sostenendo che c’è il rischio che il colosso cinese possa “spiare per conto di Pechino” (e ciò anche se la dirigenza di Huawei lo ha sempre negato).

Un problema per Samsung è che gli operatori telefonici europei temono che la sua infrastruttura possa non essere compatibile con le reti 4G esistenti costruite da Huawei e che, pertanto, vi saranno da affrontare ingenti investimenti per sostituirle piuttosto che semplicemente aggiornarle ma il colosso coreano è certo che ciò non sarà necessario.

Resta da capire se Samsung sarà ritenuta una valida alternativa a Huawei già per l’immediato o se, come è più probabile, soltanto in ottica futura.