La connettività 5G è stata una delle principali protagoniste del mondo della tecnologia nel corso del 2020, anno in cui ha cominciato a divenire più popolare ed a raggiungere un numero sempre più elevato di utenti.
I vari operatori telefonici hanno dato il via ad una vera e propria gara a coprire il territorio nazionale con i propri ripetitori ed anche i primi servizi che sfruttano tale tecnologia hanno iniziato ad essere lanciati, offrendoci così una sorta di antipasto di ciò che dovremo attenderci per i prossimi anni.
Il 5G si diffonde a livello globale
La conferma dell’espansione di questa connettività arriva da un nuovo report targato Ookla (lo trovate qui), l’azienda che gestisce il popolare servizio Speedtest, secondo il quale nel terzo trimestre del 2020 le velocità di download mediane del 5G sono state fino al 954% più veloci del 4G (e in upload il 311% più veloci).
Per quanto riguarda il nostro Paese, dal report di Ookla emerge che, a dispetto di quanto si potrebbe pensare, la velocità di download 5G mediana in Italia è la più elevata tra i membri del G7 mentre sono gli Stati Uniti ad avere la velocità più bassa.
Sebbene lo sviluppo e la diffusione del 5G vadano a rilento in Italia, il nostro Paese riesce a garantire una velocità di download più elevata di Giappone, Canada, Regno Unito e Germania (rispettivamente secondo, terzo, quarto e quinta nella classifica che riguarda i Paesi del G7).
Se si va a guardare il Vecchio Continente, invece, la velocità mediana in download più elevata spetta alla Spagna mentre è la Polonia il Paese con la connettività 5G più lenta (l’Italia si posiziona al sesto posto).
Tra il terzo trimestre del 2019 e il terzo trimestre del 2020 il numero dei Paesi che hanno sviluppato il 5G è aumentato del 62,3%, raggiungendo così quota 99 (a livello globale le città coperte sono 14.643).
Voi avete già provato il 5G?