In occasione della Huawei Developer Conference (HDC) 2020, il colosso cinese ha annunciato HarmonyOS 2.0, release che supporta più piattaforme rispetto alla precedente versione e che sbarcherà anche sugli smartphone.

Domani Huawei ha in programma il rilascio della prima build Developer Beta e, stando ad un’indiscrezione proveniente dalla Cina, pare che il produttore abbia già messo HarmonyOS 2.0 Beta per smartphone a disposizione di alcuni sviluppatori e in tale release sembra che il kernel sia stato aggiornato per rendere il sistema operativo più fluido.

Nuove anticipazioni sulle feature della versione di HarmonyOS per smartphone

Stando a quanto si apprende, l’interfaccia utente è molto simile a quella di EMUI 11 ma potrebbe essere cambiata prima che la release stabile venga messa a disposizione di tutti gli utenti (in pratica, al momento gli sviluppatori di Huawei potrebbero essere maggiormente interessati al miglioramento dell’esperienza utente).

HarmonyOS

Inoltre, sempre sulla base di tale indiscrezione, la versione più recente del sistema operativo supporta sia le applicazioni Android che quelle realizzate per HarmonyOS e questo rappresenterebbe un importante traguardo per il colosso cinese se intende realmente offrire agli utenti una soluzione che possa sostituire quella del colosso di Mountain View.

Domani, dopo il rilascio in Cina di HarmonyOS 2.0 Smartphone Developer Beta, il team di Huawei fornirà importanti dettagli sulle principali feature del sistema operativo e sugli strumenti messi a disposizione degli sviluppatori.

Ricordiamo che, stando a quanto è emerso nelle ultime settimane, il produttore dovrebbe presto lanciare uno smartwatch basato su HarmonyOS, oltre ad un tablet che potrebbe fare il suo esordio insieme agli smartphone della serie Huawei P50.

Resta da capire cosa potrebbe accadere nel caso in cui il nuovo Presidente degli Stati Uniti dovesse decidere di allentare le misure restrittive nei confronti di Huawei. In tale ipotesi, il produttore continuerebbe a puntare tutto su HarmonyOS o potrebbe valutare un ritorno ad Android?