Gli smartphone sono probabilmente la cosa più vicina ai tricorder di Star Trek, consentendo agli utenti di raccogliere informazioni tramite le fotocamere ed i vari sensori integrati ma Qualcomm e la società tedesca Trinamix hanno progetti ben più ambiziosi e vogliono trasformare il telefono in una sorta di analizzatore molecolare.

Trinamix ha infatti reso noto che sta costruendo un piccolo modulo di rilevamento a infrarossi per smartphone alimentati da chip Qualcomm che verrà utilizzato per la “spettroscopia a raggi infrarossi”.

Trinamix ha pensato a vari scenari di utilizzo

Stando a quanto rivelato, la società tedesca utilizzerà l’intelligenza del motore AI di Qualcomm per elaborare i dati molecolari acquisiti e tra i possibili utilizzi che tale soluzione garantirà agli utenti vi sarà la scansione della loro pelle a livello molecolare per ricevere suggerimenti quasi istantanei sui prodotti per la sua cura da utilizzare in quella determinata giornata.

Altri possibili utilizzi di tale tecnologia sono rappresentati dalla misurazione dei livelli di zucchero negli alimenti e dalla determinazione se un materiale è reale o falso (ad esempio la seta).

Steven Meyers, responsabile delle comunicazioni di Trinamix, ha spiegato che altri casi d’uso potranno essere supportati dall’hardware esistente e saranno resi disponibili tramite aggiornamenti del firmware: in pratica, i possibili scenari di utilizzo sono davvero numerosi e comprendono sia l’utenza consumer che il settore business.

Per quanto riguarda l’aspetto hardware, sebbene il design finale del modulo non sia ancora stato terminato, la soluzione sviluppata da Trinamix non dovrebbe richiedere molto spazio all’interno degli smartphone (le sue dimensioni dovrebbero essere simili a quelle di un’attuale fotocamera CMOS).

Steven Meyers ha affermato il prossimo anno dovrebbe essere disponibile un reference design completo, seguito da un progetto per l’integrazione negli smartphone mentre per vedere il primo telefono con tale tecnologia sul mercato probabilmente ci sarà da attendere fino al 2022.

Ricordiamo che negli scorsi anni sono stati lanciati altri smartphone capaci di supportare l’analisi molecolare, come Changhong H2 (che consentiva di scansionare la frutta per controllare i livelli di zucchero o il proprio corpo per i livelli di grasso) e Raman Xi (device dedicato alle aziende che operano nei settori della farmaceutica e della sicurezza alimentare).

La soluzione di Trinamix sarà più popolare?