Continuano a fioccare le indiscrezioni relative a Xiaomi Mi 11, il nuovo flagship del colosso cinese la cui presentazione sembra essere imminente. Dalla Cina arrivano nuove importanti anticipazioni relative al display del nuovo top di gamma, che lo renderebbero tra i migliori del mercato, sicuramente superiore a quello di iPhone 12 Pro.

Il leaker Digital Chat Station afferma che lo smartphone, probabilmente nella variante Pro, avrà un display AMOLED prodotto da Samsung con risoluzione QHD+, supporto al colore a 10 bit e una luminosità di picco di 1.500 cd/mq. Si tratta di un valore solo leggermente inferiore a quello di Samsung Galaxy Note 20 Ultra, il cui schermo è considerato il migliore sul mercato e decisamente superiore a quello di iPhone 12 Pro, che si “ferma” a 1.200 cd/mq.

Ricordiamo che Xiaomi Mi 11 potrebbe essere il primo a montare uno Snapdragon 888 e che Xiaomi sarebbe riuscito a ottenere una breve esclusiva temporale per l’utilizzo della nuova piattaforma Qualcomm. Tra le altre caratteristiche dovremmo trovare uno schermo a 120 Hz, memoria LPDDR5 e storage UFS 3.1, a partire da 8-128 GB, con numerose altre configurazioni a salire.

Per quanto riguarda il comparto fotografico di Xiaomi Mi 11 oltre al sensore principale da 108 megapixel dovremmo trovare altri due sensori, con una fotocamera da 20 megapixel al frontale. Parlando invece di batteria, si dovrebbe partire dai 4.780 mAh con ricarica cablata a 50 watt e wireless a 30 W.

La variante pro dovrebbe avere una batteria leggermente più piccola, 4.500 mAh, ma una ricarica cablata a 120 watt e wireless a 80 watt, mentre il comparto fotografico potrebbe adottare un sensore principale da 48 megapixel e altri tre sensori, uno da 20 megapixel e due da 12 megapixel.

Al momento comunque si tratta di specifiche non confermate, da prendere dunque con il beneficio del dubbio. Manca ancora una data ufficiale per il lancio di Xiaomi Mi 11, che utilizzerà Android 11 con MIUI 12, ma da più parti si vocifera di una presentazione entro la fine dell’anno, per battere tutta la concorrenza.