Per ogni nuova tecnologia che viene presentata c’è sempre una piccola minoranza di presunti “esperti” che ne sostiene la pericolosità per l’essere umano, senza addurre alcuna evidenza scientifica a supporto. È il caso del 5G, la tecnologia di rete mobile che promette di cambiare il modo in cui approcciamo alla Rete ma che da tempo è oggetto di polemiche da parte di una minoranza secondo cui sarebbe gravemente nociva per la salute.

Finora la scienza non ha trovato prove certe di pericolosità, soprattutto per quelle bande di frequenza, come quelle a 700 MHz e a 3,7 GHz già utilizzate per le trasmissioni televisive, e sostiene che ci siano i margini per utilizzare senza rischio anche le reti a 26 GHz. Era dunque ovvio che qualcuno provasse a monetizzare sulle paure spesso irrazionali delle persone. È il caso di alcune inserzioni, presenti soprattutto su Amazon (in Italia per ora le offerte sono limitate), relative a gabbie di Faraday per proteggersi dalle radiazioni nocive. Si tratta di strutture realizzate in materiale conduttore pensate per isolare l’ambiente al proprio interno dai campi elettrostatici ed elettromagnetici. Per i complottisti si tratta di una manna dal cielo, soprattutto per quelli che hanno acquistato un router (dotato di connettività 5G o meno è indifferente), responsabile di calamità indicibili.

Lo scopo delle gabbie di Faraday, così come sono sponsorizzate nelle inserzioni, è quello di proteggere gli utenti dalle radiazioni elettromagnetiche nocive emesse dai router. Peccato che tali strutture, come è insito nelle loro proprietà, impediscano al segnale WiFi di uscire, rendendoli di fatto dei soprammobili più o meno costosi.

Molti giocano sull’ignoranza dell’utenza, che confonde troppo facilmente il 5G con il supporto alla frequenza a 5 GHz presente in molti router attualmente in commercio. Ecco dunque che fioccano le recensioni negative degli “ignari ” utenti che, felici di acquistare un sistema in grado di metterli al sicuro, si ritrovano con una soluzione che impedisce loro di usare la rete WiFi.

E per alcuni di loro la beffa sembra doppia, visto che alcune gabbie di Faraday lasciano comunque passare un debole segnale, dimostrandosi quanto meno poco efficaci. Il tutto a cifre che si aggirano attorno ai 200 euro, per una soluzione inutile quanto poco funzionale. In Italia le offerte sono al momento molti limitate ma se doveste prenderle in considerazione ricordatevi alcune considerazioni.

Se bloccano il segnale WiFi non lamentatevi, dopotutto è il loro compito. E in ogni caso le onde elettromagnetiche esistono comunque, anche se l’utente decide di non utilizzarle. Sono infatti numerosi gli elettrodomestici presenti nelle nostre abitazioni che creano campi elettromagnetici ai quali siamo quotidianamente esposti senza che ci siano reali pericoli per la salute.