A quanto pare Samsung avrebbe deciso di rompere gli indugi e portare l’iconica S Pen anche sulla serie Galaxy S. Secondo la pubblicazione sud coreana ETNews la decisione è stata presa nelle ultime ore e dovrebbe riguardare solamente il modello di punta della nuova serie, il possibile Samsung Galaxy S21 Ultra (ammesso che venga mantenuta questa numerazione).

Samsung Electronics avrebbe già invitato gli ordini per i digitalizzatori, componente chiave per l’utilizzo della S Pen al fine di convertire segnali analogici in segnali digitali. Finora la S Pen era stata il segno distintivo della serie Galaxy Note e il suo arrivo sulla serie Galaxy S potrebbe essere il primo passo per l’integrazione delle due linee, per lasciare più spazio alle nuove linee pieghevoli, ritenute strategiche per il futuro della compagnia asiatica.

Secondo quanto riporta il sito sud coreano nella seconda metà del 2021 potrebbe essere lanciato un solo modello della serie Galaxy Note, che potrebbe essere arrivata al capolinea visto il maggior interesse del mercato per soluzioni innovative. La fusione delle due linee principali lascerebbe un vuoto da colmare proprio con la serie Galaxy Z che include i modelli con schermo pieghevole, per i quali è in arrivo la terza generazione nei primi mesi del prossimo anno.

Samsung sembra quindi pronta a rivoluzionare la propria offerta, ormai “fossilizzata” da parecchi anni e il primo segno del nuovo corso sembra arrivare dall’anticipo nella presentazione della nuova serie Galaxy S, il cui annuncio è previsto per il mese di gennaio. Se da un lato la compagnia asiatica vuole difendersi da Apple, che con iPhone 12 ha lanciato un chiaro attacco nel mercato della telefonia 5G, dall’altro è necessario fare posto alle linee di smartphone pieghevoli che dovranno avere una propria identità e un proprio spazio sul mercato.