La piattaforma Google Pay offriva originariamente la possibilità di gestire i propri metodi di pagamento e di inviare denaro ad altre persone sia da un’app mobile che da Web tramite pay.google.com.

Ora che la nuova versione dell’app Google Pay è stata lanciata, Google ha piazzato un avviso sull’app Web che avvisa gli utenti che il sito cesserà di funzionare a partire da gennaio.

L’app Web di Google Pay terminerà a gennaio 2021

A partire dall’inizio del 2021 non sarà più possibile utilizzare pay.google.com per inviare e ricevere denaro da altre persone, ma bisognerà servirsi della nuova app Google Pay.

Sembra che le altre funzioni del sito, come la gestione dei metodi di pagamento, non saranno influenzate, ma i pagamenti peer-to-peer verranno rimossi.

Oltre a questo, Google chiarisce su una pagina di supporto che anche l’app Google Pay originale cesserà di funzionare a gennaio, tuttavia pare che continuerà ad essere operativa per la gestione dei metodi di pagamento per i pagamenti mobili NFC e simili.

Google Pay aggiunge commissioni sui trasferimenti di denaro istantanei

Un altro importante cambiamento rispetto al sistema di pagamento originale riguarda il fatto che Google aggiungerà una tariffa specifica.

Normalmente possono essere necessari da 1 a 3 giorni lavorativi quando si trasferisce denaro sul proprio conto bancario, mentre i trasferimenti con carta di debito sono in genere istantanei. Quando si trasferisce denaro con un addebito ora è prevista una commissione dell’1,5%, oppure 0,31 centesimi di dollaro, a seconda di quale sia il valore più alto.

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