Nella recensione su Google Pixel 5 abbiamo ovviamente sottolineato la bontà di Android 11 e la pulizia dell’esperienza di utilizzo che solo un Google Pixel riesce ad offrire. Considerando la facilità con cui è possibile sviluppare custom ROM per i telefoni di Google, è quasi naturale ritrovarci qui quest’oggi a parlare della prima custom ROM per Google Pixel 5.

Performance, consumi, privacy e tanto altro

ProtonAOSP, sviluppata da kdrag0n, senior member di XDA, è una custom ROM basata su AOSP 11 ed integra tutta una serie di novità che non denaturano l’anima “Android stock” di Google Pixel 5, ma bensì la elevano verso nuove vette grazie all’arrivo di nuove feature decisamente interessanti.

Ecco la lista delle maggiori novità integrate in ProtonAOSP:

  • migliore performance e gestione dei consumi rispetto ad Android stock;
  • interfaccia grafica migliorata con l’arrivo di colori, testi e tema scuro rivisitato;
  • migliore gestione delle voci all’interno delle Impostazioni;
  • migliore esperienza utente per gli screenshot;
  • tantissime novità per quanto riguarda la privacy con l’implementazione degli indicatori di accesso al microfono e alla fotocamera, permessi per accedere ad Internet e ai sensori, pannello rapido per la sicurezza e molto altro;
  • applicazioni Orologio, Calcolatrice, Contatti, Messaggi e Telefono provenienti da LineageOS con qualche lieve modifica;
  • rendering Vulkan e ottimizzazione delle animazioni;
  • molto altro.

Per quanto ProtonAOSP sia una custom ROM piuttosto stabile, sono presenti un po’ di bug e le chiamate tramite Wi-Fi sembrano non essere disponibili con alcuni operatori telefonici. Inoltre, alcune feature esclusive di Google Pixel non rispondono all’appello.

Se possedete Google Pixel 5 – qui vi spieghiamo come reperirlo per l’Italia senza grossi giri – e volete provare qualcosa di nuovo, potete scaricare ProtonAOSP per Google Pixel 5 cliccando questo link.