Spesso i brevetti registrati dai vari produttori ci forniscono interessanti anticipazioni su ciò che possiamo aspettarci in futuro e nelle scorse ore sono emersi due nuovi progetti a cui starebbero lavorando OPPO e LG.

Il nuovo brevetto di OPPO

Il primo brevetto a cui facciamo riferimento risale alla fine del 2019 ed è stato presentato presso il CNIPA (China National Intellectual Property Office) mentre la relativa documentazione è stata pubblicata il 23 ottobre 2020.

Lo smartphone oggetto di tale brevetto ha un aspetto molto futuristico, anche perché il dispositivo è molto sottile: l’intera parte frontale è costituita dalla superficie dello schermo, eccezion fatta per una piccola cornice in alto e in basso e la fotocamera selfie è probabilmente posizionata sotto il display.

OPPO brevetto

Posteriormente si nota il comparto fotografico principale posizionato in un modulo di forma circolare mentre sui lati i tasti fisici sembrano leggermente incassati nel telaio, rendendo così la scocca completamente liscia.

Nella parte inferiore, infine, si trovano la porta USB Type-C, il vano per la SIM, un microfono, un altoparlante e l’ingresso jack audio da 3,5 mm.

OPPO brevetto 1

Questo brevetto di design si tramuterà in uno smartphone destinato al commercio?

LG brevetta uno smartphone che si srotola

Risale all’agosto 2019 la richiesta depositata da LG presso l’USPTO (United States Patent and Trademark Office) di un brevetto chiamato “Roll-slide mobile terminal”, la cui documentazione è stata pubblicata il 24 settembre 2020.

LG brevetto

Lo smartphone brevettato da LG ha un display flessibile che può essere parzialmente arrotolato: nella sua forma più compatta ha le dimensioni di un normale telefono e, grazie ad un apposito meccanismo, è possibile estrarre lo schermo, sia a sinistra che a destra (le immagini seguenti sono state realizzate dallo staff di Let’s Go Digital per dare un’idea del suo aspetto).

Da completamente aperto, lo smartphone raddoppia l’area dello schermo e i bordi sinistro e destro del telaio si sposteranno con il display, in modo che rimanga ben protetto dall’alloggiamento e l’utente possa utilizzare i bordi del telaio come presa.

Quando lo schermo viene estratto, si srotola una seconda cornice che ha il compito di supportare la parte superiore e inferiore del display.

Di grande importanza sarà anche l’interfaccia utente, che sarà capace di adattarsi automaticamente in base a come l’utente tiene il dispositivo (per esempio, durante la visualizzazione di un video in modalità landscape, tirando fuori il telefono dal basso verranno mostrati in primo piano vari controlli oppure la parte estraibile potrà essere sfruttata per visualizzare una tastiera virtuale).

Restiamo in attesa di informazioni ufficiali da LG per scoprire se e quando questo smartphone sarà pronto per essere commercializzato.