La crisi causata dalla pandemia di Coronavirus ha colpito inesorabilmente anche il mercato degli smartphone che, tuttavia, negli ultimi mesi sta facendo registrare segnali di ripresa, così come viene confermato da un nuovo report targato DigiTimes Research.

Nel corso del terzo trimestre del 2020, infatti, le spedizioni di smartphone a livello globale sono diminuite di poco più del 6% su base annua, con un miglioramento significativo rispetto ai primi due trimestri di quest’anno.

Il mercato degli smartphone è ripartito

Nonostante il perdurare della pandemia in molte parti del Pianeta e un incremento dei casi nel terzo trimestre in mercati chiave come Stati Uniti, Europa e Paesi del Sud-Est asiatico, lavoro e consumi nella maggior parte di queste aree hanno fatto registrare una graduale ripresa e ciò ha aiutato il settore degli smartphone a ripartire.

Peraltro, i consumatori sono ora più disposti ad acquistare nuovi telefoni (ciò anche perchè in molti hanno visto ridursi in modo considerevole la spesa per i viaggi proprio a causa della pandemia) ed è probabile che comprino più prodotti elettronici per conto proprio o come regalo per il periodo natalizio.

Il report sulle previsioni quinquennali di DigiTimes Research relativo alle spedizioni di smartphone è stato rivisto al rialzo e per il 2020 le nuove previsioni parlano di 1,22 miliardi di device spediti (a fronte di 1,15 miliardi secondo le stime di luglio).

In Cina le spedizioni dovrebbero diminuire del 16,1% su base annua (308 milioni di unità spedite) mentre negli altri mercati la diminuzione prevista è pari all’8,2% (con 912 milioni di unità spedite) e di tali device circa il 20% (ossia 260 milioni) dovrebbe poter vantare il supporto alla connettività 5G.

In Europa, infine, la quota di mercato persa da Huawei a causa delle limitazioni imposte dal ban commerciale del governo statunitense è stata conquistata da Samsung, che ha così rinforzato la propria leadership.

Samsung nel terzo trimestre fa registrare la ripresa sperata

Ed a proposito di Samsung, il colosso coreano ha pubblicato i risultati relativi al terzo trimestre del 2020, evidenziando come la riapertura delle economie chiave a livello globale abbia portato a un aumento significativo della domanda dei consumatori, con un operativo trimestrale pari al +52% rispetto al trimestre precedente.

Buoni risultati sono stati fatti registrare dalla divisione mobile, ciò grazie anche al lancio di nuovi modelli di punta come Samsung Galaxy Note 20 e Galaxy Z Fold2.

A contribuire alla crescita dei ricavi sono state anche le vendite di tablet e dispositivi indossabili, come Samsung Galaxy Tab S7, Galaxy Watch 3 e Galaxy Buds Live.

Nel quarto trimestre il produttore prevede un ulteriore aumento della domanda anche se potrebbero diminuire le vendite su base trimestrale mentre probabilmente dovranno aumentare gli investimenti in marketing per tenere testa alla sempre più agguerrita concorrenza, con inevitabili ricadute sui profitti.