Capita sovente che Xiaomi faccia delle scelte incomprensibili per gli utenti, come nel caso di Xiaomi Mi Box 4S, annunciato oggi in Cina. Dalla sua ha solamente un prezzo molto competitivo, visto che per il resto non porta novità degne di nota.

Come il modello Mi Box 4 del 2018, arrivato poi sui mercati internazionali in versione nera come Mi Box S e Mi Box 4K, il nuovo box TV è interamente bianco, e all’interno ritroviamo la stessa dotazione tecnica. Ecco quindi il chipset Amlogic S905X con CPU quad core Cortex-A53 assistita da una GPU Mali 450, 2 GB di RAM e 8 GB di spazio di archiviazione.

Colore a parte il design è perfettamente identico, un piccolo parallelepipedo a base quadrata con gli spigoli arrotondati. È supportata la riproduzione video in 4K a 60 frame, con supporto al codec H.265, oltre al supporto HDR, Dolby Audio e DTS Sound. Ancora una volta ritroviamo il piccolo telecomando con tasto per l’assistente vocale e un microfono.

La connettività include WiFi 802.11 ac dual band, Bluetooth 4.3, HDMI 2.0, una porta USB 2, una presa da 3,5 mm per l’audio e un connettore di alimentazione. Il sistema operativo è decisamente obsoleto, Android 6.0 Marshmallow con interfaccia personalizzata PatchWall.

Difficilmente lo vedremo sui mercati internazionali, visto che offre le stesse funzioni del modello precedente, ma Xiaomi potrebbe decidere di commercializzarlo proprio per la sua colorazione bianca. È probabile comunque che la versione internazionale utilizzi Android TV in versione 9.0, la stessa dei due modelli attualmente in commercio.

Il prezzo in Cina è di soli 289 yuan, poco meno di 37 euro al cambio attuale, leggermente inferiore dunque al modello precedente.