Tra le caratteristiche che differenziano Google Pixel 5 dai fratelli minori Google Pixel 4a e Pixel 4a 5G c’è la ricarica wireless, una funzionalità comoda per ricaricare il telefono un po’ ovunque senza essere schiavi dei cavi a patto di essere disposti a pagare il dazio di una maggiore lentezza rispetto ad una tradizionale ricarica cablata.

Peraltro Google non ha mai osato più di tanto in termini di potenza. La ricarica senza fili ha esordito su Google Pixel 3 con un limite a 5 watt sui comuni caricabatterie wireless Qi, mentre con Google Pixel 4 si è avuto un piccolo passo avanti che ha elevato la soglia a 11 watt.

Ci si aspettava un altro passo avanti più o meno deciso su Google Pixel 5, che invece non è arrivato. In un momento in cui produttori come Huawei spingono la ricarica wireless alla soglia dei 40 watt mantenendo la sicurezza del processo di ricarica (vedi Huawei P40 Pro), l’ultimo smartphone di Google non supera i 12 watt, il che si traduce in un incremento rispetto al predecessore di un solo watt.

Il divario tra la ricarica wireless offerta da Google e quella della concorrenza così si è ampliato ancora, nonostante per alcuni la domanda possa essere legata all’utilità di avere una ricarica senza fili molto rapida che potrebbe stressare oltremisura la batteria, riducendone la vita nel tempo.

Voi da che parte state?