Prima di Google Pixel 4a e Google Pixel 4a 5G c’erano stati Google Pixel 3a e Pixel 3a XL, i primi rappresentanti della serie “a” capaci di conquistare tantissimi utenti e addetti ai lavori (praticamente chiunque abbia avuto modo di provarli).

Adesso però è saltata fuori una magagna che suona paradossale: alcuni Google Pixel 3a/3a XL stanno avendo problemi con l’aggiornamento ad Android 11. Più precisamente, non ne vogliono sapere di passare direttamente da Android Pie alla versione più recente del robottino verde.

Google Pixel 3a: problema con l’aggiornamento da Android Pie ad Android 11

La lunga attesa per i nuovi modelli della serie Pixel 4a, combinata al fatto che, al netto di una scheda tecnica non aggiornatissima e non del tutto priva di sbavature, Google Pixel 3a rimane tuttora uno smartphone molto valido, ha fatto sì che negli ultimi tempi molti nuovi esemplari di questo modello siano usciti dalla confezione di vendita per la prima volta.

Proprio i più recenti acquirenti di Google Pixel 3a/3a XL sono quelli potenzialmente più interessati dal problema: lo smartphone esce dalla scatola con ancora Android 9 Pie e due major release ad attenderlo.

Ebbene negli ultimi tempi, sulle pagine di Google Support Forums stanno fioccando le segnalazioni di utenti che non riescono a passare direttamente ad Android 11 partendo da Android Pie. I primi report risalgono alla seconda metà di settembre, poco dopo il rilascio di Android 11 da parte di Big G.

Come si evince dallo screenshot, il tentativo di installazione non va a buon fine e l’utente viene avvisato di ciò dalle diciture “Couldn’t update” e “Installation problem“, senza altri dettagli.

google pixel 3a problema aggiornamento android 11

È bene sottolineare che il problema si presenta solo via OTA, il sideload dell’update da ADB non incorre in incidenti di percorso.

Gli smartphone della serie Pixel hanno nel software il proprio principale punto di forza e sono ovviamente in prima linea per i nuovi aggiornamenti. Per questo motivo è ancora più deludente il fatto che Google non solo non sia ancora intervenuta, ma non abbia neppure fornito una posizione ufficiale sulla questione.

Potrebbe interessarti anche: Recensione Google Pixel 4a