Il 2020 è stato un anno difficile per l’economia globale a causa della crisi generata dalla pandemia di Coronavirus ed anche il settore degli smartphone ha dovuto fare i conti con una diminuzione della domanda e con vari problemi di produzione, così come un nuovo report relativo al secondo trimestre ci conferma.

Le vendite in calo

E se vi state chiedendo quanto grande sia stato il calo delle vendite rispetto al medesimo periodo del 2019, la risposta è “notevole”: si è passati, infatti, dai 370,3 milioni di modelli spediti nel Q2 dello scorso anno ai 294,7 milioni di quello in corso, con una riduzione del 20,4%.

Non manca, tuttavia, un segnale di ripresa, in quanto rispetto al primo trimestre del 2020 (nel quale sono stati venduti 272,5 milioni di device) il mercato sembra essere riuscito a riprendere una crescita (bisogna valutare cosa è successo nel periodo luglio – settembre).

La classifica dei produttori

Tra i primi 5 produttori di smartphone è Samsung ad avere fatto registrare la maggiore diminuzione di vendite (54,7 milioni di unità nel Q2 2020 a fronte di 75,1 milioni nel Q2 2019, con una riduzione del 27,1% su base annua), seguita a distanza in questa speciale classifica da Huawei (54,1 milioni di vendite nel Q2 2020 a fronte di 58 milioni nel Q2 2019, con una riduzione del 6,8%).

Lieve, invece, il calo di Apple, che nel secondo trimestre del 2020 ha venduto 38,3 milioni di unità, quasi come i 38,5 milioni dello scorso anno, con una riduzione di appena lo 0,4%.

In questo periodo di difficoltà i primi 10 produttori di smartphone hanno guadagnato ancora più market share, passando dall’80% del secondo trimestre del 2019 all’88% di quello conquistato quest’anno.

Ed anche per la classifica dei principali produttori pare vi siano delle novità: Samsung con il 20% di market share globale è stata raggiunta da Huawei, seguite da Apple con il 14%, Xiaomi con il 10% e OPPO con il 9%.

Gli smartphone più venduti

Infine, arriviamo agli smartphone più venduti nel primo semestre del 2020: il re del mercato è stato iPhone 11 (con 37,7 milioni di modelli), seguito da Samsung Galaxy A51 (11,4 milioni), Redmi Note 8 (11 milioni), Redmi Note 8 Pro (10,2 milioni) e iPhone SE 2020 (8,7 milioni).

Da notare che, rispetto al medesimo periodo dello scorso anno, Samsung è passata dall’avere 5 modelli nella classifica dei 10 smartphone più venduti a soltanto uno. Un dato su cui il produttore coreano dovrà riflettere molto.