Facebook è senza dubbio uno dei social network in continua evoluzione e ciò in quanto i suoi sviluppatori provano ad introdurre sempre nuove funzionalità per consentire alla piattaforma di adeguarsi alle esigenze dei vari generi di utenza che deve soddisfare.

Nelle scorse ore il colosso dei social ha annunciato delle novità che riguardano i gruppi, ossia una feature molto popolare sulla piattaforma e che ormai è disponibile da 10 anni.

Basta qualche numero per rendersi conto di quanto diffuso sia questo fenomeno:

  • sono oltre 1,8 miliardi le persone che ogni mese usano i Gruppi
  • ci sono decine di milioni di comunità attive su ogni tipo di argomento
  • ci sono oltre 70 milioni di persone impegnate nella gestione dei vari Gruppi

Come cambierà l’esperienza offerta dai gruppi su Facebook

Per supportare i Gruppi, il team di Facebook ha deciso di introdurre alcuni nuovi strumenti per gli amministratori, come la possibilità di impostare le regole in modo che il sistema possa aiutare a moderare i post (per esempio eliminando i post con determinate parole chiave), la possibilità di organizzare i contenuti per argomento, la possibilità di guadagnare grazie ad appositi accordi pubblicitari e specifici corsi da seguire per imparare come gestire al meglio un gruppo.

Tra le altre novità vi sono le chat per stimolare le discussioni all’interno di un gruppo, le sessioni di domande e risposte e la possibilità di personalizzare il proprio profilo all’interno di un gruppo.

In arrivo il test di una nuova feature

Inoltre il team di Facebook inizierà a testare nuovi modi per consentire alle persone di scoprire conversazioni nei gruppi pubblici: ciò avverrà attraverso la visualizzazione nel Feed Notizie di post post di gruppi pubblici correlati ai propri interessi o di post popolari di gruppi pubblici consigliati.

Le conversazioni dei gruppi pubblici potrebbero essere visualizzate anche al di fuori dell’app Facebook, come quando si sta effettuando una ricerca sul web, il tutto con la possibilità di entrare nella discussione (a condizione che il gruppo in questione lo consenta).

Quando tale feature inizierà ad essere testata, gli amministratori avranno la possibilità di includere i loro gruppi in questa nuova esperienza.