La focosa diatriba fra Epic Games ed Apple che ha portato alla rimozione di Fortnite dall’App Store e alla chiusura dell’account Epic interessa in qualche modo anche il mondo Android. Come sappiamo, Fortnite è stato rimosso dal Play Store in quanto integrava un sistema di pagamenti alternativo a quello di Google, ma il colosso di Mountain View ha svelato a The Verge che in futuro ci sarà spazio per tutti su Android 12.

Maggior supporto agli store di terze parti

Nel 2021 Android 12 “renderà più facile per le persone utilizzare sui propri dispositivi app store alternativi mantenendo al contempo tutte le misure di sicurezza di cui Android fa utilizzo“. Se, già a oggi, su Android è possibile installare store alternativi, come ad esempio Samsung Galaxy Store, con la prossima versione di Android ci sarà ancora più libertà per l’utente di scegliere da quale store scaricare le proprie applicazioni preferite.

Ciò che non cambia, però, è il sistema di pagamenti in-app: la compagnia sottolinea che “tutti gli sviluppatori che vendono beni in formato digitale attraverso le proprie applicazioni devono utilizzare il sistema di pagamenti di Google Play“. Tutte le applicazioni che rientrano in questa categoria hanno tempo fino al prossimo 30 settembre 2021 per implementare eventuali cambiamenti ed evitare così di andare contro le regole previste dal Play Store.

In quest’ambito, però, si viene a trovare una piccola anomalia come diretta conseguenza del Coronavirus. Infatti, tutte le realtà commerciali (come ad esempio Airbnb) che permettono agli utenti di vendere versioni “virtuali” di beni non digitali durante la pandemia potranno non utilizzare il sistema di pagamenti tramite Google Play.

Riconosciamo che la pandemia globale ha portato molte aziende a dover affrontare le sfide di trasferire la propria attività fisica al digitale e coinvolgere i clienti in un modo nuovo, ad esempio spostando esperienze e lezioni di persona online. Per i prossimi 12 mesi, queste aziende non dovranno rispettare la nostra politica sui pagamenti e continueremo a rivalutare la situazione nel corso del prossimo anno“, sottolinea la compagnia tendendo una mano a queste realtà.