A partire dal prossimo 1 ottobre ci saranno grandi novità per quanto riguarda i motori di ricerca su smartphone Android. Infatti, se fino ad oggi quello di Google ha rappresentato la scelta di default, un nuovo accordo con l’antitrust europea cambierà le carte in tavola.

Bing al posto del motore di ricerca Google

Il colosso di Mountain View deve offrire la possibilità agli utenti di Android di poter scaricare un motore di ricerca alternativo in Germania, Francia, Italia, Spagna, Svezia, Norvegia e Inghilterra. Come riporta una nota di Bloomberg, sono stati svelati gli slot a disposizione messi all’asta, e il prodotto di Microsoft si è piazzato in alcuni dei più importanti mercati europei.

Infatti, da questo giovedì e fino al 31 dicembre, Bing farà parte di una rosa opzioni disponibili per tutti gli utenti residenti nei paesi sopracitati. Di fianco al motore di ricerca di Microsoft, anche info.com, PrivacyWall, GMX e DuckDuckGo si sono aggiudicati alcune importanti posizioni, ovvero:

  • info.com sarà proposto in 31 paesi;
  • PrivacyWall in 22 paesi;
  • GMX in 16 paesi;
  • Bing in 13 paesi;
  • DuckDuckGo in 8 paesi.

Il risultato di questo importante cambio di passo da parte di Google è diretta conseguenza di un’azione portata avanti dalla Unione Europea contro Alphabet. Il motivo della disputa riguarda evidentemente lo strapotere (in termini di scelta per quanto riguarda il motore di ricerca) che esercita Google nel mercato mobile.

Statcounter mostra infatti che Google detiene il 97% di market share in Europa per quanto riguarda il settore della ricerca online, e questa novità potrà portate un po’ di varietà garantendo agli utenti di poter scegliere quale motore di ricerca utilizzare di default al posto di quello di Google.