Vogliamo che le persone utilizzino i nostri prodotti e servizi perché li preferiscono, non perché si sentono bloccati“. È con questa frase che Google ha dato vita al servizio Google Takeout, ovvero il mezzo tramite cui da modo a tutti gli utenti del colosso di Mountain View di trasferire comodamente alcuni dati, file e quant’altro, verso altre piattaforme.

Controllo più granulare su Google Foto

Come sottolinea l’azienda in un nuovo blog che descrive le novità in arrivo su Google Takeout, il servizio permette di trasferire i propri dati da più di 70 prodotti Google, fra cui Gmail, Google Drive e Google Foto. È proprio su quest’ultimo servizio che la compagnia si sofferma svelando una interessante novità pensata per chi ha la necessità di trasferire foto e video verso altre piattaforme.

Accedendo al servizio Google Takeout sarà possibile sfruttare un nuovo menu con controlli più granulari tramite cui operare il trasferimento verso altri servizi di specifici album invece che dell’intera collezione di video e foto salvate su Google Foto.

google takeout sviluppo novità

Il lavoro portato avanti su Google Takout si riflette evidentemente anche su Data Transfer Project, ovvero un programma fondato assieme a Microsoft, Twitter, Facebook e Apple per dare modo alle persone di trasferire facilmente le proprie informazioni da un servizio ad un altro, senza essere costretta ad esempio a creare file archivio di grandi dimensioni per poi caricarli su altre piattaforme.

Le persone dovrebbero essere in grado di utilizzare i propri dati con i servizi che preferiscono, che siano realizzati da aziende affermate, emergenti con prodotti nuovi di zecca o qualsiasi altra via di mezzo“, sottolinea Google e le novità di oggi si muovono proprio in questa direzione.