L’impatto deleterio che le attività dell’uomo hanno sull’ambiente circostante è sotto gli occhi di tutti, anche in questi giorni di tremendi incendi in California. Quel che molto spesso non si considera è anche l’impatto che colossi del calibro di Google possono avere sull’ambiente, anche semplicemente inviando una email o cercando un contenuto su Google: da questo punto di vista il colosso di Mountain View annuncia che entro il 2030 porterà a zero le emissioni di carbonio.

Carbon free entro il 2030

Google è da sempre impegnata a salvaguardare l’ecosistema del nostro pianeta, e nel corso degli anni è stata spesso ai primi posti (se non la prima) ad abbracciare strategie industriali indirizzate proprio a diventare carbon free. L’azienda ricorda infatti di essere stata la prima grande realtà a far coincidere il consumo di energia con il 100% di energia rinnovabile già nel 2017, divenendo anche il maggiore acquirente al mondo di energia rinnovabile.

Il raggiungimento di questo risultato è scandito anche da numerosi investimenti in tecnologie pensate per aiutare i partner e le persone ad abbracciare soluzioni più sostenibili. Si tratta di azioni concrete e tangibili, come ad esempio gli investimenti in aree industriali per rendere disponibili 5 giga watt di energia senza emissioni di carbonio.

Entro il 2030 l’azienda si prefigge l’obbiettivo di operare con energia priva di emissioni di carbonio 24 su 24, 7 giorni su 7. Il primo passo è quello di rendere completamente carbon free tutti i data center sparsi per il mondo e i vari campus, sfruttando energia prodotta da fonti rinnovabili (eolico e solare) e anche da un maggiore utilizzo di batterie di stoccaggio.