“Stay unplugged.” In italiano potrebbe essere tradotto con “rimani staccato”, con riferimento alla presa di corrente. Il tema principale di Motorola, secondo quanto è possibile intuire dal video in calce all’articolo, in quest’edizione del CES sarà proprio la mancanza di fili e di “prese” (in inglese, “plug” significa “presa di corrente”). Il significato che questo può assumere è vario: oltre al lecito sospetto che Motorola, appena aperte ufficialmente le porte del CES domani, voglia introdurre un sistema di carica senza fili, un po’ come avveniva con i prodotti Palm grazie al TouchStone, viene suggerita una maggiore attenzione verso l’aspetto multimediale dei sistemi sia attraverso il servizio DLNA ZumoCast/MotoCast sia attraverso un’introduzione al supporto di servizi streaming come Pandora e Netflix (noti oltreoceano ma non presenti in Italia).

Altro aspetto che potrebbe essere rilevante è quello della “casa connessa” (connected home), ovvero l’offerta di prodotti e servizi che permettono di poter controllare tutta la casa con semplicità e, ad esempio, attraverso la connessione WiFi. Il risultato è la disponibilità dei contenuti desiderati in qualunque momento ed in qualunque punto della casa. Che Motorola progetti una “casa Android” in cui a farla da padrone sia il robottino verde, installato su tutti i possibili dispositivi – dal controllo della luce fino all’impianto hi-fi?
Le possibilità sono talmente ampie che vi chiediamo: secondo voi cosa sta preparando Motorola per il CES, che aprirà ufficialmente domani? La parola a voi lettori!