Magisk e Magisk Manager si aggiornano ancora una volta, arrivando rispettivamente alla versione 20.0 e 7.3.5: le novità non sono molte, ma fra queste c’è un supporto più completo ad Android 10, un passo importante.

  • Ora è possibile nascondere completamente il root e magisk grazie a Magisk Hide anche sull’ultima verisone del robottino verde.
  • Un profondo cambiamento di Magisk permette di gestire al meglio i dispositivi system-as-root come i Pixel, montando il sistema in / (root): quindi ogni modifica a questa partizione sarà permanente e può portare gravi danni al sistema. Una conseguenza è che /system non è più un punto di mount e molte app dovranno essere modificate di conseguenza.
  • La directory root di Magisk non si sovrappone più a quella di sistema, per cui molti kernel dovranno essere riscritti: per i dispositivi che non utilizzano Android 10 è stata però introdotta una modalità compatta, che fa tornare Magisk al sistema di gestione system-as-root precedente.
  • Gli sviluppatori possono modificare file normalmente nella partizione /product.
  • Moltissimi nuovi dispositivi hanno un setup A-only system-as-root: questo implica che l’installazione di Magisk dovrà essere fatta tramite recovery per i loro possessori.
  • Aggiunto il supporto per modificare/iniettare il valore mnt_point in DTB fstab.
  • Supporto alla patch QCDT, DTBH, PXA-DT.
  • Supporto al setup non A/B.
  • Risolto un bug che rifiutava i processi con il carattere “:” nel nome.

L’aggiornamento di Magisk Manager migliora invece il supporto pre-5.0, risolve un problema di path dei file tar e riordina moduli installati per nome.

Eccovi infine il link al nuovo metodo di installazione, che conviene leggere attentamente dati i grandi cambiamenti che sono stati effettuati, pena il possibile brick dello smartphone.