Alla Samsung Developer Conference 2018, tra le altre novità, l’azienda sudcoreana ha confermato il supporto al progetto xCloud di Microsoft per i propri smartphone. Si tratta di una piattaforma di game streaming che mira a rendere disponibili i giochi di Xbox su ogni tipo di dispositivo dotato di una connessione WiFi sufficientemente robusta.

L’annuncio dell’integrazione del servizio con gli smartphone della serie Galaxy fa trasparire ancora di più la volontà di Samsung di attrarre i videogiocatori, assieme al rumor che vede vicina la presentazione di un nuovo smartphone dedicato al gaming e alla recente anteprima di Fortnite per soli Galaxy.

Il progetto xCloud ha alle fondamenta la tecnologia Microsoft Azure cloud, la piattaforma pubblica di cloud computing dell’azienda di Redmond, su cui avviene tutto il pesante lavoro computazionale; lo stream video viene poi inviato ai dispositivi tramite Internet, che si limitano a dover gestire questo flusso di dati e a mandare ai server l’input dei comandi. Sarà inoltre possibile collegare al proprio telefono i controller Xbox via Bluetooth, ma la compagnia ha fatto sapere di essere al lavoro per mappare i controlli sullo schermo touch degli smartphone.

Questo servizio funzionerà in modo del tutto simile a GeForce Now, l’analoga piattaforma di game streaming di Nvidia, che attualmente è disponibile in beta da oltre un anno; al momento però, al contrario di Microsoft, Nvidia non ha annunciato il supporto agli smartphone.

Vista l’enorme diffusione degli smartphone rispetto alle console e, ancora di più, rispetto ai computer dedicati al gaming, è altamente probabile (i.e. certo) che il futuro dei videogiochi si appoggerà totalmente a questo genere di servizi. Anche gli utenti più restii ad entrare nel mondo videoludico potrebbero essere attratti dalla facilità con cui, semplicemente pagando una quota mensile, si potrà giocare anche ai giochi più blasonati con un semplice click sul dispositivo che portano sempre in tasca. A patto di avere una connessione WiFi solida ovviamente, anche se l’imminente debutto del 5G dovrebbe aiutare in questo senso, viste le latenze molto ridotte che promette.

Microsoft ancora non ha rilasciato notizie né per quanto riguarda i prezzi né per quanto concerne la data di lancio di xCloud. Vi aggiorneremo con nuovi dettagli e, speriamo, con annunci di supporto ai dispositivi di altre case produttrici.