Se c’è un mercato che viene quasi sempre disdegnato e generalmente preso poco in considerazione, questo è quello femminile legato ai dispositivi wearable. Ad esempio sono davvero pochi i modelli di smartwatch che nascono anche per i polsi femminili, per non parlare del loro aspetto che è sempre più spesso indirizzato agli uomini, sia dal punto di vista del design che per i materiali scelti.

Questa discrepanza sembra essere nota anche a LG, protagonista di una serie di brevetti presentati al KIPO (Korean Intellectual Property Office) che hanno come oggetto smartwatch, collane, cuffie e altri prodotti legati al mercato dei dispositivi wearable.

LG smartwatch

I brevetti mostrano LG impegnata nella produzione di due smartwatch caratterizzati da un aspetto minimalcurato, decisamente adatti al pubblico femminile e sprovvisti di tutti quegli aspetti che invece sono presenti nella maggior parte dei wearable oggi in commercio. Come si può vedere dalle due immagini qui sotto, il primo modello presenta un cinturino con chiusura a scatto ed una cassa circolare molto probabilmente impreziosita da piccoli gioielli o pietre preziose. Dal brevetto sembra non essere presente alcun tipo di tasto fisico né una corona rotante.

Il secondo smartwatch mostra invece un dispositivo munito di cassa piatta, ancora una volta senza nessun tasto fisico, ma con un design decisamente più particolare rispetto al modello visto poco più sopra. Il cinturino sembra essere agganciato alla cassa dello smartwatch tramite un piccolo perno laterale, dando la sensazione che lo smartwatch possa in qualche modo ruotare lungo l’asse orizzontale.

Sebbene non venga esplicitato nei brevetti, è molto probabile che entrambi gli smartwatch integrino il sensore HR per il battito cardiaco ed altri sensori per tracciare l’attività fisica.

LG collana con sensore HR

LG sembra essere a proprio agio a sperimentare collane smart munite di sensore per il battito cardiaco nella facciata nascosta. Dal patent inviato al KIPO, si nota una collana con pendente circolare munito di diversi intagli per pietre preziose e altri gioielli. La compagnia potrebbe fare di nuovo ricorso alla partnership instaurata qualche anno fa con Swarovski, cosa di cui però non possiamo essere sicuri al 100%.

La collana non sembra mostrare altri elementi “smart”, anche se potrebbero essere facilmente integrati all’interno del pendente più grande ed inviare allo smartphone i dati raccolti durante il suo utilizzo. LG potrebbe inoltre inserire un piccolo motorino a vibrazione in grado di notificare all’utente l’arrivo di una chiamata, un SMS oppure una email.

LG collana con sensore rimovibile

La collana presente in quest’altro brevetto è molto diversa rispetto a quella che abbiamo appena visto. Invece di avere un pendente fisso, LG sembra accarezzare l’idea di creare accessori modulari da cambiare di volta in volta. Le immagini mostrano una collana con pendente a forma di occhio, anche questo munito di pietre preziose, con la porzione centrale estraibile.

In questo è possibile cambiare accessorio di volta in volta, oltre a modificarne l’aspetto grazie a diversi gioielli. È probabile che i sensori integrarti siano sempre gli stessi, puntando solo ad una serie di piccoli gioielli pensati per modificare l’aspetto estetico del pendente.

LG collana con fotocamera integrata

Tramite una probabile connessione con lo smartphone, questa collana smart di LG permette di attivare una piccola fotocamera integrata nel pendente. Questa volta il dispositivo wearable ha un aspetto un po’ meno curato, con un un pendente che può essere utilizzato da basetta di appoggio e un altro munito di sensore fotografico abbracciato da una sottile lingua di gioielli.

Gli scenari di utilizzo possono essere svariati: si va dalla classica video chiamata, alle fotografie, selfie e molto altro.

LG cuffiette magnetiche

Gli ultimi due brevetti depositati al KIPO prendono invece in considerazione due modelli differenti di cuffiette. Il primo è caratterizzato dal classico cordoncino alla cue estremità sono inserite due cuffie in-ear con laccio magnetico. Non è la prima volta che vediamo questo genere di prodotti e conosciamo bene la comodità di agganciare le cuffiette in-ear per evitare di perderle. L’aspetto “femminile” in questo caso non è portato all’attenzione, anche se forse saranno presenti della piccole modifiche estetiche per renderli più appetibili ad un pubblico femminile.

Cosa completamente diversa per un le cuffie a padiglione in cui è chiara la presenza di brillanti e pietre preziose. Contrariamente al modello in-ear visto poco più su, questo paio di cuffie presentano una grande appendice (probabilmente per facilitare l’aggancio al padiglione auricolare) con il terminale in-ear.