Al gruppetto dei dettagli ufficiali che conosciamo per ora su LG G7 ThinQ oggi si aggiungono alcune caratteristiche del display e qualche rumor sulla scheda tecnica.

Da un comunicato stampa di LG intitolato “Un nuovo display super luminoso assicura allo stesso tempo grande qualità e bassi consumi” trapela che lo schermo del nuovo fiore all’occhiello del brand sarà un’unità IPS da 6,1 pollici.

Il nuovo display FullVision in questione è capace di superare quota 1000 nits di luminosità il che lo rende il più brillante fra gli IPS finora implementati su uno smartphone. Fra gli altri dettagli che emergono da quello stesso comunicato stampa troviamo menzionata la risoluzione QuadHD Plus (3120 x 1440 pixel) e un rapporto d’aspetto di 19,5:9, lo stesso di iPhone X in soldoni.

Una copertura dello spazio colore DCI-P3 del 100%, consumi ridotti del 30% rispetto allo schermo di LG G6 e sei differenti profili di colori fra cui una modalità automatica che adatta le impostazioni del display a seconda del contenuto visualizzato sono alcune delle caratteristiche che LG tiene a sottolineare. Questa è la schermata di controllo.

Come vediamo, indirettamente LG conferma dunque anche la presenza del notch e della funzionalità software utile a nasconderlo che si ipotizzava già.

Oltre a questo trapelano poi da Geekbench alcune informazioni in più sulla dotazione tecnica di LG G7 ThinQ.

Noto in codice come LGE GM-710, il nuovo smartphone viene riportato col Qualcomm Snapdragon 845 il che significa una frequenza massima di funzionamento di 2,8 GHz, una velocità di download fino a 1,2 Gbps e modem LTE Cat. 18 e la possibilità di registrare video in 4K a 60 fps.

Fra le altre cose quest’ultimo passaggio su Geekbench, oltre ad Android 8.0 Oreo, mostra inoltre la presenza di appena 4 GB di RAM, nonostante le precedenti indiscrezioni ipotizzassero quantitativi maggiori.

A ogni modo, non resta che pazientare l’arrivo della data di presentazione di LG G7 ThinQ per saperne di più.

Vai a: Il design di LG G7 ThinQ svelato nelle prime immagini da Evan Blass