Per connettere il secondo display di LG V50 ThinQ, il brand si è rivolto a una società chiamata Keyssa che è riuscita a sviluppare una sorta di connettore wireless per fare in modo che il display secondario della cover in stile portafoglio si collegasse e funzionasse all’unisono con quello primario dello smartphone.

In un’intervista rilasciata a DisplayDaily, il vicepresidente del marketing Keyssa Steve Venuti ha parlato di questa tecnologia e di come consente a due schermi di rimanere connettessi senza i classici connettori cablati.

Una tecnologia wireless che funziona come un cavo

Il “connettore wireless” di Keyssa utilizza la radiofrequenza per trasmettere e ricevere dati tra due dispositivi vicini ed è progettato per emulare le caratteristiche e le proprietà del cavo senza la connessione fisica, inoltre non richiede aggiornamenti del firmware.

La tecnologia utilizzata per collegare il display secondario al resto di LG V50 ThinQ si chiama mmWave che consiste in un dispositivo dalle dimensioni abbastanza ridotte per essere utilizzato in applicazioni come LG Dual Screen, poiché è molto più piccolo di una moneta da un centesimo di dollaro, come si vede nella foto sottostante.

Steve Venuti ha sottolineato che il design fondamentale dei connettori non è cambiato negli ultimi 100 anni, ma Keyssa mira a portare la sua tecnologia in uno dei componenti più scontati nei prodotti elettronici.

Questa tecnologia appare piuttosto versatile e potrebbe trovare molte applicazioni nella connettività in modalità wireless da una distanza ravvicinata, come una nuova forma di NFC o per connettere un dispositivo mobile a un PC, ma molto dipenderà da come i produttori di dispositivi implementeranno questa tecnologia nell’hardware futuro.

Leggi anche: Recensione LG V60 ThinQ: il Dual Screen resta l’asso nella manica