L’arrivo di Iliad nel mercato italiano della telefonia mobile ha avuto un impatto notevole: per la gioia dei consumatori, nel corso dell’ultimo anno i costi mensili delle tariffe sono scesi nella misura del 22 percento.
È questo il dato più eclatante che emerge da uno studio effettuato dal comparatore di prezzi facile.it e comparso in data odierna sull’edizione cartacea del quotidiano La Stampa. La portata di quello che potremmo chiamare “effetto Iliad” è ancora più considerevole se si tiene conto del fatto che il raffronto tra prezzi e condizioni delle offerte riguarda il periodo compreso tra gennaio 2018 e gennaio 2019, ma il quarto operatore è arrivato sul nostro mercato soltanto alla fine dello scorso mese di maggio.
Ad ogni modo, il confronto menzionato non si limita ad evidenziare semplicemente il calo dei prezzi, ma segnala anche una significativa evoluzione delle offerte presenti nel listino dei vari operatori. In particolare, le offerte di diversi operatori adottano la formula dei “minuti illimitati” per le chiamate e comprendono un quantitativo di Giga maggiore rispetto allo scorso anno: si parla, nel complesso, di un +130% su base annua.
Il confronto prosegue con alcuni interessanti esempi che affiancano le offerte più economiche che gli operatori avevano a listino a gennaio 2018 alle più economiche del mese scorso. Per dire, a gennaio 2018 TIM Young&Music Limited Edition proponeva 10 Giga di traffico internet al costo di 13 euro, un anno dopo la Young Senza Limiti Special Edition comprendeva 15 Giga mensili al costo di 10 euro.
Un altro esempio ancora più eclatante è quello di Vodafone: si è passati dalla Vodafone Pro con 20 euro per 5 GB di internet di gennaio 2018 alla Unlimited x3 con 20 Giga a 15 euro al mese del mese scorso. Senza dimenticare la frettolosa nascita dell’operatore virtuale ho. Mobile, che insieme a Kena Mobile ha provato a contrastare l’avanzata di Iliad sul terreno delle offerte low cost.