Che Iliad si trovi in ottime condizioni lo provano gli oltre 2,2 milioni di utenti e gli importanti fatturati che ne conseguono. E visto quest’esordio col botto, i rafforzamenti alla propria infrastruttura sul nostro Paese sono una conseguenza diretta quanto obbligata.

Il nuovo operatore italiano potrebbe dunque accendere non così in là la propria rete; lo dimostrano le numerose richieste di autorizzazioni presentate a vari comuni italiani per installare le proprie stazioni radio.

Fra le domande inoltrate più di recente emerge ad esempio quella inviata a Selargius, comune della provincia di Cagliari in cui Iliad dovrebbe impiantare una propria antenna su di una struttura (di Wind Tre) già esistente e costruirne una nuova negli immediati dintorni.

Chiamata in appello anche la giunta comunale di Modena per la medesima questione. È stata prontamente concessa l’autorizzazione a Iliad per installare un impianto nel parco cittadino Vittime dell’Olocausto fra via Alassio e Largo Montecassino. L’operatore, per ovvi motivi, deve sottostare a determinati obblighi consistenti nell’utilizzare una stessa struttura già presente che ospita attualmente, ancora una volta, le antenne di Wind Tre.

Comunque, tutte le altre domande di concessione territoriale trasmesse da Iliad ai vari comuni italiani necessitano di risposte entro 90 giorni dalla presentazione delle stesse, quindi presto si conosceranno ulteriori dettagli in merito.

Questo è solo l’inizio, naturalmente. E considerando le numerose offerte di lavoro pubblicate di recente, l’azienda pare si stia dando parecchio da fare per raggiungere l’indipendenza e proseguire su quest’ondata di prosperità non credete? Il box dei commenti in basso è a vostra disposizione.

Vai a: La migliore offerta di Iliad continua: ancora attivabile Iliad Giga 50 a 7,99 euro al mese