Continuano i lavori di Iliad per la realizzazione della propria infrastruttura di rete, nonostante l’emergenza sanitaria in corso. L’obiettivo per il 2020 in termini di siti radio attivi è notevole, ma la risposta dei Comuni italiani è positiva e presente anche in questo momento storico.

Gli ultimi aggiornamenti sulle richieste di installazione di Iliad evidenziano infatti varie conferme da parte dei Comuni. Ad esempio a Novi Ligure lo scorso 30 marzo è stata depositata un’istanza di autorizzazione per l’installazione di un impianto di rete in via delle Vetrerie. Discorso simile a Bologna che, lo stesso giorno, ha autorizzato la realizzazione dei progetti in via Cesare Boldrini. Iliad continua così a inviare le proprie certificazioni di inizio attività anche altrove, ad esempio nei Comuni di Casalecchio di Reno (Bologna), Cento (Ferrara), Tortona (Alessandria) e Mottola (Taranto).

Il 31 marzo, tuttavia, il Comune di Piacenza ha pubblicato un’ordinanza di interruzione immediata relativa all’installazione di una stazione radio già esistente e avviata lo scorso 21 febbraio da Iliad in via Manfredi.

Ma in linea di massima, nonostante il Coronavirus e i comprensibili quanto inevitabili rallentamenti, i lavori per la realizzazione dell’infrastruttura di rete di Iliad continuano, verso l’obiettivo dei 5.000 siti radio attivi da realizzarsi entro fine 2020.

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