Una delle critiche rivolte a Iliad, Il quarto operatore che da quasi un mese opera anche in Italia, era quella relativa al mancato blocco della navigazione una volta raggiunto il limite dei 30 GB, come impone la legislazione corrente.

Dopo aver ricevuto numerose segnalazioni in merito l’operatore è corso ai ripari, introducendo due nuove voci tra le opzioni gestibili nell’Area Personale. Per default la navigazione sarà ora bloccata una volta raggiunti i 30 GB, così come richiede la normativa. Gli utenti potranno decidere se sbloccare comunque la navigazione, come prevedeva l’offerta iniziale.

Ricordiamo che la tariffazione è decisamente salata, 9 euro per ogni GB aggiuntivo, quindi difficilmente qualcuno potrà trovare conveniente sbloccare la navigazione una volta superata la soglia. È inoltre stata aggiunta una seconda opzione, che prevede la possibilità di sbloccare il consumo dei dati in roaming in Europa e nel resto del mondo.

Anche in questo caso per default la navigazione viene bloccata una volta superati i 50 euro al mese, relativi ai consumi extra soglia (2 GB in Europa) o nei paesi non coperti direttamente da Iliad. Per sbloccare comunque la navigazione basterà dunque attivare l’opzione, anche se in questo caso potreste ritrovarvi con addebiti decisamente salati (sempre che abbiate un credito residuo sufficiente si intende).

Iliad si dimostra attenta dunque alle richieste degli utenti, anche se va detto che in questo caso si trattava di mancanze che richiedevano comunque un intervento, visto che non ottemperavano alla vigente normativa. Sembrano comunque sistemarsi i problemi evidenziati dagli utenti in queste prime settimane, anche se persiste, per molti, il problema di una copertura di scarsa qualità, dovuta alla mancata attivazione della rete proprietaria.

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