Il compilatore Ark arriverà, e già sta arrivando, su moltissimi dispositivi Huawei, davvero un’ottima notizia per tutti i loro possessori: ma perché è così importante? Per chi ancora non sapesse di cosa si tratta, il consiglio è di leggere questo articolo ma, riassumendo, questo nuovo compilatore è stato creato da Huawei con lo scopo di migliorare le prestazioni dei dispositivi Android, un po’ come aveva fatto Google con ART ai tempi di KitKat. Al contrario di ART però, Ark non è pensato per l’esecuzione durante l’installazione delle applicazioni, ma durante lo sviluppo delle applicazioni stesse.

A partire da domani, 31 agosto, Ark diventerà open-source, ma nel frattempo Huawei si è data da fare nel rendere compatibile con questo nuovo gioiellino un consistente numero dei propri smartphone:

  • Huawei: Huawei P30, Huawei P30 Pro, Huawei P20, Huawei P20 Pro, Huawei Mate 20, Huawei Mate 20 Pro, Huawei Mate 20 X, Huawei Mate 20 RS Porsche Design, Huawei Mate 10, Huawei Mate 10 Pro, Huawei Mate 10 Porsche Design, Huawei Nova 5 Pro, Huawei Nova 4, Huawei Nova 3.
  • Honor: Honor 20, Honor 20 Pro, Honor 9X, Honor 9X Pro, Honor Magic 2, Honor V20, Honor Play.

Le premesse sono davvero buone, ma da domani le possibilità aumenteranno esponenzialmente grazie alla “magia” del mondo open-source.