Il CEO di Huawei, Ren Zhengfei, ritorna a chiamare in causa Apple, azienda rivale nel campo della telefonia mobile, definendo l’azienda di Cupertino un vero e proprio modello di riferimento quando si parla di privacy degli utenti.

Le posizioni di Apple per quanto riguarda la difesa della privacy dei propri utenti sono ben noti, e Ren Zhengfei con la sua Huawei hanno idea di seguire il percorso della mela, non fornendo dati dei propri utenti al governo cinese.

In un’intervista alla CNBC, Ren Zhengfei ha spiegato come Huawei non abbia mai fornito dati al governo cinese e mai lo farà: una tale mossa, anche se fosse capitata una volta sola, avrebbe fornito una prova evidente al governo americano e rovinato gli affari dell’azienda in tutti i mercati in cui è presente.

Huawei ha sottolineato come i dati degli utenti siano di proprietà degli utenti stessi, non dell’azienda. Si tratta di dichiarazioni importanti, anche visto il clima attuale non certo sereno per l’azienda cinese, in piena lotta con il governo statunitense e in una situazione delicata con Google e il suo Android.

Che Huawei abbia Apple – azienda US per antonomasia – come modello di riferimento per la gestione della privacy potrebbe in qualche modo addolcire la posizione di Trump, oppure si tratta di parole destinate a non risolvere un bel nulla?