Huawei annuncerà la nuova serie Mate 30 il prossimo 19 settembre, ancora una volta a Monaco di Baviera, già teatro in passato di altri eventi organizzati dal colosso cinese. Pur essendo un evento dedicato ai mercati occidentali, sembra sempre più probabile che mancherà proprio una informazione essenziale.

Secondo quanto riporta The Information nel corso dell’evento Huawei potrebbe non annunciare la data di commercializzazione in Europa, e negli altri paesi al di fuori della Cina, di Huawei Mate 30 e Huawei Mate 30 Pro. Il motivo è legato alla messa al bando dichiarata nel mese di maggio dall’amministrazione Trump, che impedisce di fatto a Google di fornire la versione commerciale di Android a Huawei.

Se per il mercato cinese non ci sono problemi, visto che i servizi Google sono banditi e quindi non inclusi negli smartphone, è impensabile lanciare in Europa, ma anche in altri mercati, uno smartphone senza Gmail, Google Maps, Play Store e più in generale tutti i servizi del colosso di Mountain View.

Al momento comunque non ci sono conferme ufficiali o smentite da parte di Huawei, che potrebbe avere qualche asso nella manica e che continua a professare il proprio amore incondizionato per Android e non sembra intenzionata a utilizzare HarmonyOS sugli smartphone, almeno a breve termine.