Il CEO di Huawei ha dichiarato durante un’intervista che la compagnia non ha intenzione di rilasciare un nuovo smartwatch nel prossimo futuro.

I motivi dietro questa scelta sono ben precisi: Huawei infatti non ha in programma la produzione di un nuovo dispositivo indossabile finché le prestazioni non verranno migliorate e soprattutto finché la batteria non riuscirà ad assicurare almeno una settimana di autonomia.

La notizia arriva qualche mese dopo il rilascio della versione aggiornata di Huawei Watch 2. Il CEO dell’azienda ha inoltre dichiarato di essere in contatto con Qualcomm e che un nuovo chip potrebbe incontrare questi requisiti. L’ultimo processore per smarwatch prodotto da Qualcomm è stato infatti lo Snapdragon Wear 3100, arrivato ben tre anni dopo il suo predecessore, lo Snapdragon Wear 2100, dunque i tempi potrebbero essere ancora lunghi.

Huawei crede inoltre che l’intelligenza artificiale potrebbe essere implementata negli smartwatch per rendere alcune funzioni più efficienti. Considerato quanto l’azienda cinese si dia da fare nella produzione di processori per i suoi smartphone – l’ultimo arrivato è il Kirin 980 – è auspicabile pensare che in futuro potrebbe abbandonare Qualcomm per passare ad un chip proprietario anche per i dispositivi indossabili.

Solo il tempo ci dirà la direzione che prenderà il mercato degli smartwatch in futuro. Per il momento possiamo solo metterci comodi e aspettare.