Una più che nutrita schiera di utenti detesta il notch eppure buona parte dei produttori continua ad inserirlo nei propri dispositivi, evidentemente forti dell’elevato gradimento che la “tacca” riscuote nelle regioni asiatiche. C’è addirittura chi come Huawei ne fa una ragione di vanto.

Nel corso di un evento stampa in terra inglese il produttore cinese ha messo a confronto il notch di Huawei P20 con quello di iPhone X, vantandone le dimensioni ridotte che consentono di mostrare un numero maggiore di notifiche. Mettendola su questo piano però spuntano diversi altri competitor che fanno decisamente meglio di Huawei, sia recenti, come OPPO R17, che passati, come Essential Phone PH-1.

Proprio quest’ultimo è stato il primo ad adottare il notch e ad oggi è uno di quelli con la tacca meno abbondante. Nonostante l’età, mostra la direzione futura: la sfida vera non è assottigliare il notch ma eliminarlo del tutto come mostrato dal futuristico vivo APEX, per tentare la scalata a quel 100% di rapporto tra superficie frontale e dimensione dello schermo.

Per il momento, il notch, bisognerà tenerselo. Lo dimostra Android 9 Pie che ne ha introdotto il supporto e le indiscrezioni intorno a Google Pixel 3 XL che ne mostrano ripetutamente uno enorme, sconfinato, gigante.

Ma per il 2019…