Il mercato tecnologico cinese è fervido, e se da un lato sta mostrando un po’ il fianco lato smartphone con un calo delle vendite prossimo al 20% nel primo semestre del 2018 rispetto allo stesso periodo dell’anno passato, dall’altro potrebbe esplodere presto sul fronte delle smart home.

In Cina infatti si dicono certi che quel mercato subirà un’impennata, sensazione suffragata dal China Smart Home Equipment Industry Market Prospects and Investment che in un rapporto recente ha indicato raggiungibili entro il 2019 “i 350 miliardi di yuan”, circa 44 miliardi di euro.

La sola previsione basterebbe a spiegare l’interesse reso pubblico di recente da aziende come OnePlus, che per bocca del cofondatore Pete Lau ha ammesso di essere al lavoro su una smart TV in arrivo nel 2019. A quanto pare OnePlus non è la sola ad aver puntato il settore, e secondo gli ultimi chiacchiericci potrebbe essere seguita presto, magari entro l’anno, dal gruppo Huawei.

Si dice infatti che l’azienda cinese possa mandare in avanscoperta Honor per sondare il gradimento del pubblico con un prodotto dal notevole rapporto qualità prezzo che vada a scontrarsi con gli smart TV di Xiaomi, per aggredire poi il mercato con un modello di fascia più alta che si fregi del marchio “principale”.

Peraltro, in passato, il “signor Honor” Zhao Ming non ha chiuso alla possibilità di produrre un televisore evoluto, a condizione che si avessero trovato del margine per differenziarsi dall’esistente. Quel margine, evidentemente, deve essere stato trovato. Staremo alla porta in attesa di eventuali aggiornamenti.