Huawei è diventata il principale produttore di smartphone in Cina e uno dei più popolari anche a livello globale e, con il crescere della sua fama, non c’è da stupirsi se ora si trovi costretta ad affrontare un problema ben noto anche ad altri brand: stiamo parlando di quello relativo alla contraffazione.

Stando ad un report proveniente dalla Cina, la polizia di Hangzhou ha sequestrato un laboratorio che produceva falsi smartphone Huawei e sarebbero oltre 600 gli smartphone sequestrati nel Paese asiatico.

Pare che la polizia di Hangzhou abbia visitato quel posto accidentalmente, trovando una stanza in affitto piena di smartphone e accessori Huawei, precisando che il lavoro era chiaramente diviso tra le persone (alcune stavano riparando e riassemblando i vecchi smartphone mentre atre stavano impacchettando i dispositivi in ​​una nuova scatola sigillata). I prodotti sono stati venduti in tutto il Paese e hanno generato ricavi per milioni di dollari.

Commentando tale vicenda, il team di Huawei ha voluto ricordare ai clienti che per evitare spiacevoli sorprese è consigliato l’acquisto dei prodotti del brand attraverso i negozi online ufficiali o quelli al dettaglio autorizzati.

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