I numeri relativi al primo quadrimestre appena conclusosi dipingono una Huawei in perfetta salute. Mai così in salute, a guardare la quota di mercato mondiale arrivata all’11%, cioè al livello più alto di sempre.

Le altre cifre non sono da meno: rispetto allo stesso periodo del 2017, le spedizioni di smartphone sono aumentate del 14%, mentre i realizzi all’ingrosso (wholesale revenue) decollano addirittura del 25%. La recente politica aggressiva portata avanti in tutto il mondo dalla compagnia palesa dunque i suoi frutti, forte di quel mercato “di casa” in cui Huawei piazza oltre la metà degli smartphone che produce.

Nel confronto anno su anno, in Europa le spedizioni sono triplicate e crescite significanti sono state messe a segno in Africa e Medio Oriente. Permane purtroppo il grosso rammarico delle mancate vendite negli Stati Uniti dovute alle tensioni tra i due governi, che di fatto hanno negato al brand cinese la possibilità di mettere a bilancio una crescita ancor maggiore.

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