Nelle scorse ore è emersa una nuova interessante indiscrezione sul comparto fotografico degli attesissimi Huawei P40 e P40 Pro: il sensore principale potrebbe essere un’unità da 52 MP e più precisamente un Sony IMX700.

Insomma, se questa voce dovesse dimostrarsi veritiera, vorrebbe dire che Huawei ha scelto di adottare una strategia parzialmente diversa rispetto a concorrenti come Samsung e Xiaomi, che proprio nei giorni scorsi hanno svelato i propri nuovi smartphone di punta e hanno fatto drizzare le antenne a tutti per la presenza di sensori principali da 108 MP rispettivamente su Galaxy S20 Ultra e Mi 10 Pro.

Un Sony IMX700 da 52 MP per Huawei P40 e P40 Pro

La scelta di Huawei per il comparto fotografico dei suoi P40 e P40 Pro sarebbe ricaduta su sensori Sony IMX700 CMOS, con una risoluzione di 52 MP, meno della metà di quelli usati dai due rivali menzionati poc’anzi. Il produttore, come nel caso di P30 Pro, avrebbe optato di nuovo per una soluzione RYYB. Stando ai rumor, questo sensore Sony sarebbe da 1/1,33″ con pixel binning 4×4, unendo quindi 16 pixel, che permetterebbe di arrivare a singoli pixel da 4,48μm (con qualche dubbio però sulla risoluzione della foto).

Tanto per fare un paragone, Samsung Galaxy S20 Ultra usa la tecnologia Nonacell integrando 9 pixel in uno schema 3×3 e arrivando così a singoli pixel da 2,4 μm, mentre il sensore HMX di Xiaomi Mi 10 Pro usa la tecnologia Tetracell, combinando 4 pixel (2×2) per ottenerne di singoli da 1.6μm.

La soluzione scelta da Huawei per P40 e P40 Pro, in base a questi dati, potrebbe davvero fare la differenza negli scatti con poca luce. Tutto questo senza dimenticare che il comparto fotografico di Huawei P40 Pro dovrebbe comprendere un totale di cinque sensori, con un teleobiettivo periscopio certificato Leica dotato di zoom ottico 10x e gamma focale equivalente a 18mm – 240mm, un obiettivo ultra grandangolare, un obiettivo macro e un sensore ToF.

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