Gli ultimi render distribuiti da OnLeaks su Huawei P40 Pro hanno svelato solo per sommi capi le fattezze del prossimo top di gamma cinese, la cui estetica è stata tenuta nascosta da immagini un po’ troppo scure per essere apprezzata appieno.

Prova a far meglio un produttore di case con delle immagini ben più fruibili che di fatto svelano tutto di Huawei P40 Pro, fatta un’ovvia eccezione per la superficie posteriore tenuta nascosta dalla cover. Spicca più di altro elemento il rettangolo smussato posteriore in rilievo che contiene le cinque fotocamere del top di gamma.

Il sensore in alto a destra sembra essere quello periscopico, che secondo le informazioni emerse fin qui dovrebbe garantire uno zoom ottico 10x. Ma trattiamo pur sempre di rumor per i quali la cautela è d’obbligo, su questo e su tutto il resto. Sul fianco destro di Huawei P40 Pro dovrebbe andare in scena il ritorno ai tasti fisici, chiudendo così ai tasti virtuali visti su Mate 30 Pro che avevano fatto storcere il naso a più di qualche cliente.

La sezione frontale è altrettanto interessante, non solo per il foro sulla sinistra del display con due sensori che ricorda quello di Huawei Nova 6, ma anche per la curvatura sui lati lunghi dello schermo che pare abbastanza meno pronunciata rispetto a Huawei Mate 30 Pro, la stessa considerazione a cui si poteva arrivare dai render di OnLeaks.

Niente jack audio su Huawei P40 Pro. Probabili i nuovi auricolari MatePod

Niente da fare per i nostalgici dell’ingresso jack da 3,5 mm: al fianco dell’ingresso USB-C sulla parte inferiore c’è solo una griglia per l’altoparlante di sistema e un piccolo foro per il microfono, mentre sul lato opposto sembra esserci un emettitore ad infrarossi. Probabile che l’ingresso per il jack audio venga invece incluso su Huawei P40.

Insieme ai due top di gamma cinesi potrebbero debuttare dei nuovi auricolari wireless: lo si evince dal brevetto richiesto da Huawei nei primi giorni dell’anno ad EUIPO (l’ente europeo per la proprietà intellettuale) per la nomenclatura MatePod. La descrizione allegata alla richiesta non lascia dubbi sulla sua destinazione, che quindi dovrebbe contraddistinguere delle cuffie auricolari wireless di nuova generazione.

La battaglia tra Xiaomi e Samsung per lo Snapdragon 865

Nel frattempo è in corso una “battaglia” per la palma del primo smartphone a portare al debutto lo Snapdragon 865 di Qualcomm. Protagonisti Xiaomi e Samsung che hanno in canna i “colpi” Mi 10 e Galaxy S11 (o Galaxy S20 se preferite): quest’ultimo, non è un mistero, verrà partorito dall’evento Galaxy Unpacked dell’11 febbraio. ma per gli ultimi rumor Xiaomi è intenzionata ad ufficializzare Mi 10 qualche giorno prima bruciando sul tempo i coreani di Seul. Sarà davvero così?