A distanza di una decina di giorni dal lancio della serie Mate 30, si parla già dei flagship dell’anno nuovo, e cioè di Huawei P40, Huawei P40 Pro e famiglia. Visto il trambusto che c’è ancora fra HarmonyOS e Android per Huawei, qualcosa si fa più chiaro, grazie a una recente uscita di Richard Yu che in occasione di un’intervista si è esposto a chiare lettere sulla situazione attuale.

Il CEO di Huawei ha affermato a SPIEGEL che per gli attuali prodotti l’azienda rimarrà federe ad Android, ma putacaso le restrizioni persistessero anche nei mesi a seguire la situazione andrebbe a cambiare. “Se i vincoli rimarranno, utilizzeremo il nostro HarmonyOS per i prodotti futuri, ad esempio, per Huawei P40, previsto per la primavera del 2020”.

Una notizia che è sostanzialmente in linea con le indiscrezioni recenti che continuano a vaticinare sull’assenza dei servizi Google dai prossimi smartphone dell’azienda.

Anche l’arrivo di HarmonyOS su smartphone è già nell’aria da un po’, seppure non ci sia ancora alcuna traccia di notizie certe al riguardo. Ma con questa uscita di Yu, per quanto il nuovo sistema operativo di Huawei non si sia ancora mai visto su smartphone, è lecito aspettarsi qualcosa di nuovo in tempi brevi, a patto che la situazione fra gli USA e Huawei non migliori, si capisce.