La giornata di domani, 24 febbraio, sarà particolarmente impegnativa in casa Huawei/HONOR: se dal secondo brand ci si aspetta soprattutto il debutto europeo dei flagship HONOR V30 e HONOR V30 Pro, la casa madre terrà il summit online per il Huawei Developer Day 2020, nel corso del quale verranno dati numerosi importanti annunci per il futuro dell’intero ecosistema del colosso cinese.

Huawei Developer Day 2020: gli argomenti più importanti

huawei developer day 2020

A poche ore dall’inizio dell’evento online di Huawei, è giunto il momento di fare un riepilogo degli argomenti che verranno trattati durante il Developer Day 2020, visto che sono attesi numerosi annunci significativi, sia dal punto di vista degli sviluppatori che per gli utenti finali.

Il primo a prendere la parola durante il keynote sarà Yanmin Wang, President of Huawei Global Partnerships & Eco-Development Division, il quale terrà un intervento incentrato sulla strategia di Huawei per il prossimo futuro a proposito del mobile app ecosystem e sul supporto che verrà garantito ai prossimi modelli del brand.

Dopo di lui toccherà a Jaime Gonzalo, Vice President Mobile Services Europe Huawei Consumer Business Group, che parlerà di Huawei AppGallery e della sua crescita a livello globale.

A seguire Andreas Zimmer, Senior Product Manager di Huawei European Product Center Huawei Consumer Business Group, presenterà la nuova versione di Huawei Mobile Services (HMS) Core, illustrandone tutte le capacità. A tal proposito si ricorda che HMS Core Kit fornisce agli sviluppatori accesso a 24 HMS Core kit, 55 services e 997 API; sono inclusi servizi come acquisti-in-app, Account Login, Game services, notifiche push, monetizzazione, dati analitici, mappe, geolocalizzazione e tanto altro.

Dopo ancora sarà il turno di Mathieu Plauchut, head of European Software Ecosystem Partnership Huawei Consumer Business Group, che illustrerà le capacità degli HMS e parlerà di collaborazioni.

A seguito del keynote, naturalmente, ci saranno diversi panel dedicati agli sviluppatori, così da fornire loro tutte le informazioni del caso ed il necessario supporto sulle nuove HMS Core libraries, tool di sviluppo, AppGallery e non solo.

HMS Core app per tutti gli smartphone Huawei

In mezzo a tutti questi annunci, un posto d’onore verrà riservato ai nuovi Huawei Mobile Services (HMS) Core, la nuova app che nel prossimo futuro è destinata a prendere il posto dell’attuale framework Huawei Mobile Services e già in test in Cina in sostituzione dei Google Mobile Services (GMS).

HMS Core può essere inteso come un insieme di servizi cloud e framework che nel complesso servono allo scopo di supportare le applicazioni legate ai Huawei Mobile Services. Il team di HuaweiCentral, in qualità di beta tester, ha avuto la possibilità di provare in anteprima il nuovo framework (app) HMS Core.

Il primo cambiamento notato dopo aver completato l’installazione della nuova applicazione è stato quello relativo alla sostituzione della precedente app Huawei Mobile Services con la nuova HMS Core. Come potete vedere dalle immagini riportate a seguire, tanto il nome quanto l’icona della precedente applicazione sono stati modificati da Huawei, tuttavia, al netto di questa modifica superficiale, in background si trova ancora Huawei Mobile Services. Probabilmente il produttore cinese ha preferito evitare di svelare troppi dettagli ai beta tester prima degli annunci ufficiali.

In ogni caso, ci sono anche altre informazioni – per la verità piuttosto ovvie a questo punto – già emerse: in stretto collegamento con le novità implementate da Huawei con la nuova versione 4.0 di HMS Core, anche il pacchetto “Huawei Mobile Services” presente sullo store delle applicazioni AppGallery verrà presto rimpiazzato dalla nuova HMS Core.

Com’era già stato segnalato precedentemente, la nuova versione di HMS Core è perfettamente in grado di funzionare di pari passo coi servizi di Google (che proprio ieri ha preso posizione contro Huawei e le sue app). Questa, sebbene manchino conferme ufficiali, costituisce una importante apertura verso gli smartphone Huawei meno nuovi che, pur dotati dei GMS, potranno contestualmente avere accesso anche alla suite HMS.

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