Il nuovo smartphone pieghevole di Huawei, Mate X, è finalmente disponibile all’acquisto in Cina all’esorbitante prezzo di circa 2160 euro, persino superiore a quelli del pieghevole avversario, Samsung Galaxy Fold. L’azienda cinese però non sembra essere riuscita a rendere il suo primo dispositivo flessibile tanto meno delicato della controparte di Samsung, nonostante l’utilizzo di un polimero innovativo che secondo Huawei dovrebbe conferire una maggiore resistenza all’usura e ai graffi.

Il freddo come tallone d’Achille?

La pagina web ufficiale di introduzione a Huawei Mate X avverte che non è possibile piegare lo smartphone quando la temperatura esterna raggiunge i -5 gradi centigradi: possiamo già immaginare quale sarebbe il risultato dell’operazione, ovvero la rottura dell’avanzato display OLED flessibile.

Niente scampagnate in alta montagna e giri sulle piste con Huawei Mate X quindi, che è meglio lasciare a casa al calduccio quando fuori fa freddo. Bisogna comunque sottolineare che nessun dispositivo elettronico se la passa bene sotto zero, quindi sarebbe meglio utilizzare qualunque smartphone il meno possibile col freddo (o sotto al calore intenso del sole estivo).

Il sito non si ferma qui e continua elencando altri punti critici dello smartphone, come la presenza di un film protettivo sullo schermo: si tratta probabilmente della stessa identica pellicola che molti recensori hanno provato a rimuovere sulla prima iterazione di Samsung Galaxy Fold, portando conseguentemente il display alla rottura.

Huawei invita a contattare il servizio telefonico d’assistenza per fissare un appuntamento qualora la pellicola dovesse danneggiarsi per cause “naturali” in modo da farla sostituire da tecnici esperti e di non procedere per nessun motivo ad una sostituzione fai-da-te. Secondo voi quale dei due smartphone resisterà meglio alla prova del tempo e degli utenti? Samsung Galaxy Fold o Huawei Mate X?